martedì 11 febbraio 2014

Agnolotti burro e salvia

Gli agnolotti appartengono a una tradizione piemontese antichissima, secondo cui le carni avanzate potevano essere usate come ripieno per la pasta. Le varianti sono molte, vengono mangiati col ragù o con i formaggi per esempio, ma la portata classica è stata in origine ed è tutt'ora, proprio quella che prevede l'accoppiata burro e salvia. La semplicità del burro e il sapore forte di un'erba come la salvia rendono questo primo piatto unico e raffinato!
 
Difficoltà: ★★★★★
Dosi: per 4 persone
Tempo: 20 minuti


 
 
Ingredienti:
500 g di agnolotti
125 g di burro
6 foglie di salvia
Grana padano q.b.
Sale q.b.

Preparazione:
In acqua salata, al momento dell'ebollizione, versate gli agnolotti.

Lavate e asciugate la salvia, per poi adagiarla su un tagliere. Tritatela e mettetela da parte.
In una padella fate sciogliere il burro e aggiungeteci la salvia tritata precedentemente.

Scolate gli agnolotti, metteteli nella padella e girate continuamente per farli insaporire con il burro e la salvia. Ultimate con del formaggio grattugiato e... buon appetito!

Accorgimenti:
Quando state tritando la salvia, conservate un paio di foglioline intere, vi serviranno per la presentazione del piatto inserendole al centro.

Idee e varianti:
Se avete ospiti e non siete sicuri che il formaggio grana possa essere gradito (il modo "alla piemontese" non ne prevede l'utilizzo), non versatelo in padella ma mettetelo da parte e portatelo a tavola, in questo modo ognuno potrà servirsi a propria discrezione.

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